Appelli 2017
SOTTOSCRIVI L’APPELLO
NON UCCIDIAMOCI!
Premesso che:
-
L’Italia è il Paese europeo con la mortalità più elevata per inquinamento dell’aria in Europa, con circa 84.400 morti all’anno, per la maggior parte dovuti alle polveri sottili; l’area più critica è la Pianura Padana, in cui si riscontra anche una perdita di aspettativa di vita di quasi 2 anni.
-
Nelle aree urbane la combustione del gasolio è la causa principale della produzione di polveri sottili. Per quanto concerne il riscaldamento, il gasolio emette una quantità di polveri sottili pari a più di 20 volte il metano a parità di potere calorifico mentre, per il traffico, la maggior parte dei veicoli diesel e di quelli a 2 tempi a benzina emettono una quantità di polveri sottili più che doppia di quella emessa dai veicoli a benzina a 4 tempi o a gas.
-
I sindaci di Londra, Parigi e Madrid (tutte città con meno smog di Milano) si sono impegnati sul divieto (o forte limitazione) alla circolazione di veicoli a gasolio entro il 2020.
-
Inquinare l’aria (anche utilizzando l’auto, il motorino od un impianto di riscaldamento) non è eticamente accettabile.
Chiediamo a tutti di assumersi le proprie responsabilità ed in particolare:
-
a Comuni e Regioni di decidere subito la messa al bando dell’uso di impianti di riscaldamento e dei veicoli a gasolio o con motori a 2 tempi dal 2020
-
al Governo di aumentare la tassazione sul gasolio e a ridurre quella sui combustibili meno inquinanti (GPL e Metano) a parità di gettito
-
ai cittadini di non usare più sistemi di riscaldamento e veicoli a gasolio o con motori a 2 tempi.
I dati sopra riportati provengono da fonti istituzionali ufficiali (OMS, Commissione Europea, Agenzia Europea dell’Ambiente, ISPRA, Ministero dell’Ambiente e INEMAR).